Fabrizio Cotognini
Fabrizio Cotognini, artista originario delle Marche, è nato a Macerata nel 1983 e attualmente risiede e lavora a Civitanova Marche. Ha conseguito il diploma in Pittura e Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata nel 2009 e ha esposto le sue opere in numerose mostre.
Il suo lavoro si distingue per un costante richiamo all’antico reinterpretato in chiave moderna, con una predilezione per il disegno, che è il fulcro della sua ricerca, arricchita anche dalle opportunità offerte dai nuovi media. Le opere di Cotognini incorporano diverse sfumature dell’orizzonte archeologico e storico-artistico. Nella sua ricerca, il tempo, la memoria e la storia assumono forme maestose, capovolte, distorte o piegate in una messa in scena che mira a sospenderne la stabilità.
L’edizione 2024 del Premio internazionale d’Arte Casati, premia l’opera Ocypete dell’artista.
Prometeo dei collezionisti per quell’essenziale je ne sais quoi, capace di coniugare l’archeologica simbologia alchemica ad un’attitudine moderna caricandola di un’energia galvanica restituendo un vibrante cromatismo,
Cotognini ha reso omaggio ad uno spirito femminile ancestrale, reperto complesso qual è quello dell’arpia, potente figura di collegamento tra mondi, qui progettando una capsula per ampolle che “procuri l’emozione di una fragranza (…) che evochi una sensazione ed ispiri una sinestesia”, presentata nelle nuances oro lucido, oro opaco, argento opaco blue, argento canna di fucile e rame opaco.
Cotognini è così riuscito a porsi in diretta consonanza con lo spirito meditativo della Maison, in quel credendo vides che muove le sue iniziative. Nell’ambito della mondanità femminile, di quell’eleganza impetuosa e sublime che caratterizza la luce creativa di Casati, Cotognini evoca indirettamente, la Marchesa Casati, la cui flânerie aleggia tra i linguaggi affini al suo elettivo stile.
